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Calendario rally 2021: otto gli appuntamenti in Emilia-Romagna

Dal Castelli Piacentini sino al gran finale del Città di Modena valido per l’AciSport Rally Cup, ecco il menù agonistico per la prossima stagione nella nostra regione. Novità per Appennino Reggiano e RAAB.

Otto weekend rombanti, da metà maggio a fine ottobre: questo prevede il calendario rallystico 2021 per quanto riguarda i rally in Emilia-Romagna, varato poco fa nel corso della riunione federale alla quale hanno preso parte gli organizzatori.

Rispetto al calendario originale del 2020 – poi stravolto dall’emergenza sanitaria innescata dalla pandemia -, il programma è piuttosto simile ma, ovviamente, non manca qualche novità piuttosto interessante. Entriamo nel dettaglio, trovando ad aprire le danze, il 16 maggio, il Rally Day Castelli Piacentini: Eventstyle ha dunque deciso di riproporre il rally sprint sulle strade piacentine, verosimilmente ancora in Val Tidone.

Due settimane (29 e 30 maggio) dopo sarà la volta del Taro: la sempre affascinante gara parmense sarà ovviamente valida per la International Rally Cup e Scuderia San Michele conta di abbinare al rally Internazionale (nella foto Amicorally, il podio dell'edizione 2019) anche quello Nazionale.

Il 19/20 giugno dovrebbe essere la volta del RAAB Historic: usiamo il condizionale perché il calendario dei rally storici verrà ratificato sollo domani, ma intanto prendiamo atto che Eventstyle ha deciso di proporre la gara storica in una data ben distante da quella moderna (lo scorso anno, invece, i due rally si sarebbero dovuti disputare nella stessa data).

Inizio agosto fa ormai rima con Salgomaggiore: il mese si aprirà con l’appuntamento termale di Rally Media & Promotion (probabile partenza sabato 31), e sulle strade parmensi si correranno ancora tre rally: al moderno, valido per Coppa Rally di Zona (secondo round della Zona 5: l’apertura, sugli sterrati marchigiani dell’Adriatico, è prevista per il 24/25 aprile) si aggiungono quello storico, per la prima volta entrato nel Trofeo Rally di Zona 3 e la prova di regolarità sport.

A fine agosto, ecco la novità forse più rilevante: riguarda l’Appennino Reggiano, che Grassano Rally Team ha brillantemente saputo dirottare last minute da fine marzo a questo periodo dell’anno: scelta che rende decisamente più probabile la disputa di una manifestazione che, quest’anno, ha dovuto subire due rinvii. La gara reggiana sarà a sua volta valida per l’IRCup e, come per il Taro, l’idea degli organizzatori è quella di dare vita anche al rally Nazione (ma la gara potrebbe essere sacrificata se il regolamento nazionale dovesse imporre anche per il 2021 chilometraggi ridotti rispetto agli standard abituali).

Il 26 settembre sarà la volta del RAAB: a tre mesi dalla gara storica, quindi, Eventstyle tornerà a far rombare i motori nel Bolognese per quella che sarà la terza ed ultima tappa della Coppa Rally di Zona.

Altre due settimane ed ecco il Rally Day Monte Caio: Jolly Corse, ASD Monte Caio e Scuderia San Michele riprenderanno quindi con un anno di ritardo il programma lanciato lo scorso anno, secondo il quale la gara parmense sarà destinata a cambiare formato da Ronde a Rally Day. Si correrà il 9/10 ottobre.

Il 30 e 31 ottobre, il gran finale del Città di Modena: come già annunciato ad inizio mese, la gara ora organizzata da ACI Modena sarà valida per l’AciSport Rally Cup e porterà sulle strade geminiane i campioni dei vari CRZ.

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