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IRCup, il Taro esalta Razzini, Belli, Guglielmini, Zorra e Giovani

COMUNICATO STAMPA

Assoluta incertezza e grande agonismo a conclusione della seconda manche, sulle strade del Rally Internazionale del Taro: Simone Miele vincitore della gara e nuovo leader nella classifica assoluta della serie promossa da IRC Sport.

E’ all’insegna di intense emozioni ed un nuovo leader nella classifica assoluta che International Rally Cup ha archiviato il suo secondo appuntamento in calendario, il Rally Internazionale del Taro che ha interessato - nel fine settimana - le strade della provincia di Parma. La serie promossa da IRC Sport, alla sua ventesima edizione, ha confermato l’elevato tasso tecnico espresso sulle strade del Rally Piancavallo, manche inaugurale, garantendo agli appassionati evoluzioni di grande intensità sulle prove speciali “disegnate” da Scuderia San Michele.

Con la vittoria assoluta conquistata al volante della Citroën DS3 WRC, Simone Miele si è elevato nel ruolo di nuovo leader della classifica assoluta, concretizzando nella fase finale di gara grazie ad un ritmo che lo ha visto precedere il “rientrante” Marcello Razzini, secondo all’arrivo su Skoda Fabia R5 e Michele Rovatti, terzo sul podio e - grazie al risultato raggiunto anch’egli su Skoda Fabia - protagonista di una vera e propria progressione che lo vede adesso alle spalle di Simone Miele nella classifica di campionato. Alla ribalta della cronaca di gara erano saliti Bostjan Avbelj - tradito da una toccata con conseguente foratura - ed Alessandro Re, uscito di strada. Entrambi i piloti hanno dovuto abbandonare ogni prerogativa di vertice a causa del ritardo accumulato sui chilometri della terza prova speciale. Un particolare che non ha tuttavia negato al pilota sloveno il mantenimento di una posizione di rilievo nella classifica della serie - la terza piazza - con Matteo Gamba a seguire grazie ad un Rally Internazionale del Taro concluso in settima posizione, su Skoda Fabia R5. Nella “top five” della classifica redatta dopo due appuntamenti - il Rally Piancavallo ed il Rally Internazionale del Taro - si è contraddistinto Nicola Sartor. Il giovane driver ha concluso sesto assoluto in gara, assecondato da riscontri soddisfacenti al volante della Skoda Fabia R5.

Nella classifica riservata al Trofeo Due Ruote Motrici, ad imporsi è stato ancora il francese Cyril Audirac. Il pilota ha cementato la leadership nel raggruppamento, elevando la sua Renault Clio S1600 come primo esemplare a trazione anteriore all’arrivo. Una classifica, quella dedicata alle “tutto avanti”, che vede contrapporsi al transalpino, a trentacinque lunghezze di distacco, Fabrizio Giovanella - terzo nel confronto di raggruppamento su Peugeot 208 Rally 4, alle spalle di Giacomo Guglielmini (nella foto d'archivio, con Simone Giorgio) - Giovanni Cocco, rallentato da una condizione di assetto non soddisfacente della sua Renault Clio S1600.

Nel raggruppamento dedicato alle vetture R4, N4 e Rally 3, primato in gara di Marco Belli, con la Mitsubishi Lancer Evolution garante di una condotta che ha permesso al pilota emiliano di “accorciare le distanze” dal leader Pier Domenico Fiorese, ancora al vertice della classifica di categoria con un margine di trentasei punti. Nell’affollata “R2B”, ad elevarsi in vetta alla classifica è stato Alessandro Zorra, assecondato in termini cronometrici da una condotta valsa anche il massimo punteggio nella Power Stage. Particolari che lo vedono prevalere, con sei punti di vantaggio, sul leader tra gli Under 25 Fabio Farina.

Rinnovate, le linee della classifica riservata agli esemplari di A6 e K10, con il primato in gara di Giuliano Giovani che ha “lanciato la sfida” al leader Paolo Alessio, distante quarantatre punti ma con una gara in più a disposizione, il Rally Piancavallo. Toni intensi anche nel confronto riservato alle vetture di classe N2, R1 aspirato e A5, con Christian Buccino “primattore” in gara e lanciato verso il recupero nei confronti del leader Luca Bertoli, saldamente al comando.

Nella classifica dedicata ai team, vittoria sulle strade del “Taro” per MS Munaretto, con PR2 Sport seconda classificata ed SMD Racing, nuova entrata nel confronto, a completare il podio gara. Risultati che hanno confermato il sodalizio veneto al comando del Trofeo Beppino Zonca, seguito nella classifica generale dal team Balbosca.

FONTE: UFFICIO STAMPA IRCUP

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