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Tedak griffata Reggiana Riduttori per un gran finale di stagione

La Tedak Racing si avvia a concludere il suo 2014 agonistico con un partner d’eccezione: il team di Scandiano affronterà le due restanti prove dell’Europeo S1600 di Rallycross ed il Rally Day delle Colline Matildiche con i colori di quella Reggiana Riduttori e riportando quindi in gara un brand storico nel mondo del motorismo, non solo locale.

L’azienda di San Polo d’Enza, dunque, ritorna in un mondo frequentato a lungo in passato (è stata sponsor di Gianni Cerioli sin dai primi anni ’80, appoggiando anche il motonauta Giuliano Landini nel decennio seguente) e lo fa per supportare il team di Andrea Carretti. Un’iniziativa per ora limitata al 2014, ma che potrebbe preludere alla prosecuzione del rapporto il prossimo anno. Intanto, Giannicola Albarelli, boss della Reggiana Riduttori (nella foto di Dino Benassi è il primo da destra), ci rivela in sintesi le ragioni che hanno spinto a riproporre lo storico marchio di famiglia nel mondo dei motori: “Abbiamo deciso di sostenere Tedak Racing in considerazione delle potenzialità espresse dal team sia nel rally, sia nel suo primo approccio nel rallycross, ma soprattutto per via degli obiettivi comuni che abbiamo delineato".

Da parte sua, il deus-ex-machina della compagine scandianese spiega con chiarezza i termini di questo accordo: “La collaborazione con Reggiana Riduttori è limitata alle gare di rallycross Lohéac e Franciacorta ed al Rally Day di San Polo – conferma Carretti -. E sarà in questi appuntamenti che dovremo guadagnarci la loro fiducia per il 2015. Ma sono già molto felice di questo primo accordo, perché Reggiana Riduttori è una presenza storica nel mondo dei motori ed è importante che abbia creduto noi. Dobbiamo fare bene nelle due gare dell’Europeo Rallycross e a San Polo andiamo per vincere con Medici e fare bene anche con Cerioli, il quale ritroverà sulle strade che lo hanno visto emergere negli anni ’80 tanti suoi tifosi”.

Carretti coglie l’occasione per fare un breve flash-back sulle prime due apparizioni di Tedak nell’Europeo S1600 di Rallycross: “E’ un’esperienza bellissima e difficile, perché è davvero tutto diverso dai rally: dalla preparazione dell’auto all’approccio delle gare, in cui in 4/5 minuti ti giochi tutto, siamo proprio agli antipodi rispetto ai rally. Devi azzeccare subito gli assetti ed al pilota non è concesso il minimo errore… In Svezia e Belgio abbiamo imparato tantissimo, ogni singolo minuto è stata una lezione; in Francia e a Franciacorta dovremo essere bravi a mettere in pratica quel che abbiamo appreso nelle due precedenti uscite, pur se siamo consapevoli che i nostri avversari corrono nel rallycross da sempre. E la loro esperienza mica possiamo comprarla… In ogni caso, siamo felici di aver scelto di entrare in questa dimensione, il cui ambiente è giovane e nel quale il clima è ancora più sereno e sportivo”. Per la cronaca, va detto che a Lohéac Tedak schiererà la Clio che ha corso in Svezia e Belgio, mentre a Franciacorta Medici disporrà del nuovo esemplare che il team reggiano sta allestendo.

Davide Medici è già focalizzato sull’imminente impegno bretone, che rappresenta l’esordio nel rallycross: “Sono molto onorato di rappresentare Tedak e Reggiana Riduttori su questo palcoscenico continentale. Farò del mio meglio per adattarmi ad una disciplina in cui è tutto nuovo per me, a partire dal confronto diretto con gli altri piloti. Vado in Francia per fare esperienza, ma ovviamente anche per cercare di essere il più avanti possibile in classifica. E sono ottimista per Franciacorta, dove abbiamo svolto dei buonissimi test la settimana scorsa”.

Gianni Cerioli tornerà in gara a due anni dall’apparizione all’ultimo Rally dell’Appennino Reggiano: “Mi fa molto piacere che la Reggiana Riduttori sia tornata ad interessarsi di motorsport grazie al ‘richiamo’ della Tedak. Per me, e soprattutto per lo sponsor che mi appoggia da sempre, il Colline Matildiche sarà la gara di casa: sarà un’emozione ed una soddisfazione vivere questa esperienza… Ci tengo a fare bene, ma non ho mai corso né provato la Renault Clio S1600, quindi non mi pongo particolari obiettivi se non quello di divertirmi, divertire e fare il meglio possibile”.

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