Condividi su Facebook | | |

Raceday Terra, epilogo sfortunato per Grossi e Bentivogli, Vagnini-Palazzi re del 2RM

COMUNICATO STAMPA

Il veronese Hoelbing al debutto sia con la Ford Focus Wrc che con il navigatore Fiorini si aggiudica la Liburna Ronde Terra. Il pilota della Car Racing riesce a precedere Romagna-Lamonato su analoga vettura (che si aggiudicano il campionato Raceday Terra) ed i rimontanti Bertin-Zambon su Citroen C4 Wrc.

Il duo della Car Racing composto da Luca Hoelbling e Federico Fiorini per la prima volta insieme e con una nuova vettura a disposizione come la Ford Focus WRC prende la testa dalla seconda prova speciale e con tre prove vinte delle quattro disputate iscrive il suo nome per la prima volta nell’Albo d’Oro della Liburna Ronde Terra ospitata dalla città di Volterra. Una gara che i veronesi hanno dominato con autorità dopo essere stato il pilota più volte vicino alla vittoria al Liburna e consacrando una ottima stagione che lo ha visto per la seconda volta nella serie Race Day Ronde Terra vittorioso.

Alle spalle di Hoelbling un costante e veloce Romagna che con a fianco il fido Lamonato si è così aggiudicato l’ambito campionato Race Day Ronde Terra con la usuale Ford Focus WRC. Rimonta per un altro veneto Bertin che con Zamboni divideva una Citroen C4 WRC che ha nelle prime due prove perso decine di secondi per due testa coda e che poi ha recupero proprio sull’ultimo passaggio di Ulignano il terzo gradino del podio. Anche il plurivincitore della gara il trentino Taddei con alle note il rientrante Gaspari ha avuto, nelle battute iniziali una paio di testa coda che lo hanno arretrato e costretto ad un recupero nel finale fino a poco sotto il podio. Quinto Trentin con la De Marco che ha sfruttato nelle battute iniziali le condizioni ideali per la sua Subaru Impreza gruppo N aggiudicandosi addirittura la prova d’apertura, poi con la prova asciutta ha dovuto arrendersi alla maggiore cavalleria delle WRC e comunque vincere il gruppo N.

Sfortuna per Grossi-Pavesi su Mitsubishi Lancer Evo IX che nell’ultima prova speciale ha compromesso il terzo gradino del podio per un testa coda che lo ha retrocesso alla sesta piazza assoluta davanti a Cobbe-Orian invece su Ford Focus WRC. Costenaro-Ciucci in evidenza con la Peugeot 207 Super 2000 nonostante la rottura del supporto motore ed alla fine guadagnano la ottava piazza assoluta davanti al rientrante (era quattro anni che non correva su terra) Baldini che con Agostinelli aveva a disposizione una Subaru Impreza Sti. Chiudono i top ten Fanari-Stefanelli con una Mitsubishi Lancer Evo IX. Sfortuna per Pierangioli che non trova il giusto feeling con le gomme e per Bentivogli attesissimo all’esordio con la Citroen Xsara WRC con cui ha dovuto adattarsi ed alla fine dodicesimo. Buona la gara dello sloveno Pekjhan-Lazar con la tredicesima piazza finale con la usuale Mitsubishi Lancer Evo IX.

Vittoria tra le due ruote per Bettega-Scattolin con la Citroen DS3 davanti a Vagnini-Palazzi che si aggiudicano il Race Day di categoria.

Nell’Open Rally Trofeo Terra è Morgantini su Peugeot 205 Rallye a prendere la leadership davanti a Matteuzzi invece su Renault Twingo.

Alla fine sono stati 67 gli equipaggi che si sono classificati dopo i selettivi quattro passaggi della prova di Ulignano che in questa edizione è stata allungata e resa ancora più difficile dal fondo reso viscido dalla pioggia.

Soddisfazione per la Scuderia Livorno Rally organizzatrice della manifestazione con la collaborazione della Toscana Sport e per l’Amministrazione Comunale di Volterra che ha ospitato l’evento che ha portato nella capitale dell’alabastro migliaia di spettatori provenienti da tutta Italia ma anche da fuori della penisola con un buon impatto sull’economia locale e sulla promozione del territorio.

FONTE: UFFICIO STAMPA RONDE LIBURNA TERRA

Torna in alto

Questo sito usa i cookies per migliorare i servizi e l'esperienza dell'utente.

Se decidi di continuare la navigazione considereremo che stai accettando il loro utilizzo. Più info

OK