G.B. Motors e Dalmazzini uber alles al Motor Show
COMUNICATO STAMPA
E come la più classica ciliegina sulla torta, per Andrea Dalmazzini e G.B.Motors Racing Team è arrivata anche la consacrazione al Motor Show, dove nel fine settimana si è svolto il Trofeo Italia Rally R5.
Una gara che vedeva un elenco iscritti di tutto rispetto, espressione di giovani talentuosi come Giuseppe Testa, Giuseppe Bergantino e lo svizzero Stefano Baccega, alternati a piloti di grande esperienza come Alessandro Perico, Giovanni Galleni e Max Rendina ma, soprattutto, i vincitori dei due principali Campionati Nazionali Rally: per il C.I.R. il dieci volte Campione Paolo Andreucci e per il C.I.R.T. il nostro Andrea Dalmazzini, 24 anni al suo secondo titolo nazionale.
Come sempre accade in questa manifestazione, i pronostici sono tutti per il Campione, solo che questa volta in gara ce ne erano appunto due, esponenti di due generazioni a confronto che non vedevano l’ora di potersi confrontare ancora una volta dopo essersi incrociati solo in un paio di occasioni in questo lungo 2017, al Rally dell’Adriatico e al San Marino, entrambe a favore del pluricampione toscano.
Il programma del Trofeo Rally Italia R5 è iniziato con i risultati delle prime prove libere, dove Andreucci ha imposto subito la sua legge, rifilando 0,5” al forte Alessandro Perico a bordo della sua Skoda Fabia e 1” ad un ottimo Andrea Dalmazzini, che ha peraltro corso un grosso rischio toccando piuttosto duramente con il posteriore su un muretto vicino ai box.
Nella top five entravano anche le due Fiesta di Giuseppe Testa e Giuseppe Bergantino che precedevano Max Rendina su Skoda Fabia mentre più staccati concludevano Giovanni Galleni con la Peugeot 208 T16 della W.R.T. e Stefano Baccega su Ford Fiesta R5.
Nella fase successiva, si sono tenute le eliminatorie dove Andreucci ha avuto la meglio su Baccega sconfiggendolo per 2-0, Dalmazzini ha regolato Rendina con lo stesso risultato, Perico ha battuto Galleni sempre per 2-0 mentre Testa ha dovuto sudare più del dovuto per avere ragione di Bergantino.
A questo punto, il programma prevedeva lo svolgimento delle semifinali dove gli abbinamenti vedevano il confronto tra Perico e Testa e, purtroppo, tra Dalmazzini ed Andreucci, in quella che a detta di tutti avrebbe dovuto essere la sfida finale.
Il primo confronto è stato un monologo del bergamasco Perico che con la sua Skoda ha regolato per 2-0 il giovane Testa, mentre nel frattempo saliva l’attesa per il duello titanico dall’esito non così scontato. Ed infatti, a dispetto di ogni pronostico, nella seconda semifinale il mitico Ucci non è riuscito a tenere il ritmo dello scatenato Dalmazzini, il quale lo ha eliminato, effettuando due manche praticamente perfette, senza alcuna sbavatura di guida, assistito e coadiuvato da una vettura ottimamente messa a punto dalla G.B. Motors e da coperture Pirelli scelte nella mescola più adatta alle mutevoli condizioni dell’asfalto bolognese.
La finale vedeva quindi di fronte uno scatenato Dalmazzini al sempre concreto e veloce Perico, relegando il duo Testa – Andreucci a contendersi il 3° e 4°posto. A dispetto del rischio di un appagamento dovuto dall’aver vinto contro un mostro sacro come Andreucci, Dalmazzini ha mostrato una grande tenuta psicologica, non abbassando minimamente il proprio livello prestazionale, compiendo anzi due manche altrettanto strepitose che gli hanno consentito di chiudere sul 2-0 il duello con il forte pilota di PA Racing.
Si è così consumata al Motor Show la degna conclusione di una stagione fantastica per il forte pilota di Pavullo e per G.B. Motors Racing Team, iniziata con l’obiettivo di maturare quanta più esperienza insieme e che, gara facendo, ha invece palesato in Andrea e nel team la chiara consapevolezza di potersela giocare con chiunque.
Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno permesso di condividere questa meravigliosa stagione, a partire dallo sponsor Autofacile Italia che da sempre supporta la carriera agonistica di Dalmazzini, agli uomini del team della X rossa di XRace, nella speranza che possa essere solo il primo di una lunga serie di traguardi da raggiungere.
FONTE: SCUDERIA G.B. MOTORS