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Città di Modena: a Baghin lo Storico, Albertini re della Regolarità Sport

COMUNICATO STAMPA

Il padovano (foto Zini) porta alla vittoria nel rally storico l’Alfetta Gt dopo una gara condotta dal primo all’ultimo chilometro. L’ Emilia Sport ai veronesi Albertini e Lucchi su Porsche 911.

Successo ipotecato sin dalla prima speciale del sabato da parte dell’equipaggio veneto che i pronostici davano come uno dei favoriti per la vittoria finale. Baghin ha preso il comando sulla “Valle 1” conquistando un buon margine di secondi che via via è andato ad incrementare sino a concludere con un minuto e ventidue centesimi sulla Ford Escort RS Gruppo 2 dei locali Nicola Vacciago ed Alberto Ingrami, secondi dall’inizio alla fine nell’assoluta ma vincitori della classifica del 3° Raggruppamento, e soddisfatti della prestazione considerato anche il fatto che sono alla loro seconda esperienza rallystica in assoluto dopo la presenza a Sassuolo dello scorso anno. Il podio viene completato dalla Lotus Elan dei piacentini Alessandro Cortimiglia e Michele Radicchio i quali collezionano anche il successo nel 1° Raggruppamento.

Tutte all’arrivo le nove vetture in gara tra le quali anche quella della categoria “classic”, la Fiat Ritmo Abarth 130 della veronese Anna Dusi in coppia con Davide Bazzoni; per la pilotessa veronese la gara aveva un particolare significato in quanto proprio sulla prova speciale “Valle” debuttò qualche anno fa nei rally, come navigatrice.

Dopo il prologo serale la gara riparte di buon’ora con le sette speciali in programma: si arriva al riordino di Pavullo nel Frignano dopo la prima tornata col monologo di Baghin e Ceron sull’Alfa Romeo Alfetta Gt Gruppo 2, che portano a quattro il numero di successi parziali. Stessi esiti cronometrici anche per gli inseguitori Vacciago ed Ingrami con la Ford Escort RS, staccati di 42”2 dai leader ma con circa mezzo minuto di vantaggio sulla Lotus Elan di Cortimiglia e Radicchio, provvisori capoclassifica nel 1° Raggruppamento. Qualche problema di alimentazione per il Maggiolone di Rondinelli e Sella. Continua anche la gara di Anna Dusi, la prima da pilota in un rally storico alla guida dell’impegnativa Fiat Ritmo Abarth. Nessun ritiro dopo quattro speciali.

Nella regolarità sport a circa metà gara, Marcolin e Pesavento con la Fiat 124 Abarth prendono il comando dopo un iniziale supremazia dei compagni della Scaligera Rallye Albertini e Lucchi con la Porsche 911 e conducono con sei penalità di vantaggio. In terza posizione la BMW 320 Is di Marchetto e Zamboni.

Il rally continua nel segno della cavalcata vincente di Baghin e Ceron che piazzano il filotto anche nel secondo giro di prove e quando manca la sola speciale “Montebaranzone 3” conduce con 1’19 sulla Ford Escort Rs del bravo Vacciago installatosi stabilmente in seconda posizione. Alle loro spalle tutto invariato nelle posizioni tranne che nelle retrovie dove il Maggiolone di Rondinelli e Sella riesce a sopravanzare la Lancia Fulvia di Lenzetti e Piccinini che nonostante qualche problema alla vettura stringono i denti e proseguono.

Ultima prova che diventa una formalità per Baghin e Ceron che si aggiudicano anche l’ultima speciale e vengono festeggiati sulla pedana d’arrivo in Piazza della Lbertà quali vincitori della prima edizione dell’Historic Città di Modena; podio completato dalla Ford Escort di Vacciago ed Ingrami e dalla Lotus Elan di Cortimiglia e Radicchio..

Dei nove partiti nella gara di regolarità 1° Emilia Sport ne arrivano solo quattro al traguardo a conferma di quanto sia stata dura la gara; vittoria per la Porsche 911 dei veronesi Albertini e Lucchi che ha la meglio sulla BMW 320 Is dei vicentini Marchetto e Zamboni. Terza si classifica la Ford Sierra Cosworth di Lombardo e Ganassini e in quarta posizione chiude la Fiat 128 Sport di Degli Antoni e Zanovello.

FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CITTA' DI MODENA

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