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CIRT, Adriatico: Ceccoli mette la freccia

COMUNICATO STAMPA

Si torna ad alzare la polvere per il quarto appuntamento stagionale del Campionato Italiano Rally Terra, che andrà in scena questo week end (20-22 settembre) nella venticinquesima edizione del Rally Adriatico. La gara organizzata da PRS Group è ormai pronta a riaccogliere i migliori interpreti dello sterrato, che ritroveranno alla partenza anche i piloti del Campionato Italiano Rally, impegnati nel loro settimo fine settimana di gara. Il Rally è rimasto sostanzialmente invariato rispetto alle precedenti edizioni, mantenendo a Cingoli la sede principale della manifestazione, luogo di partenza (venerdì 21/09 ore 13:31) e arrivo (sabato 22/09 ore 19:00), e confermando anche la località di Jesi dove verrà allestito il parco assistenza e si svolgeranno le verifiche tecniche e sportive.

Non mancano di certo gli stimoli per creare aspettativa intorno a questa tappa fondamentale della strada al tricolore 2018, con l’Adriatico a rappresentare l’ultima data a coefficiente maggiorato (1.5) prima del rush finale con il Nido dell’Aquila (1) a fine ottobre e il Tuscan Rewind (1) a fine novembre. Una fase conclusiva della competizione che vede candidati allo scudetto almeno 5 piloti, raccolti in poco più di 10 punti nella classifica assoluta. Il prossimo match rinnoverà inoltre il confronto tra CIRT e CIR per una virtuale gara di ritorno dopo l’ultimo San Marino, con i terraioli già in evidenza all’andata.

Sono 12 gli equipaggi iscritti al CIRT che hanno confermato la loro partecipazione sulle strade bianche e che affronteranno quindi le 14 prove speciali in programma, per 109,40 km (24,8%) in un chilometraggio complessivo di 440,91 km. Non poteva mancare Nicolò Marchioro attuale leader di Campionato a quota 30,50 punti. Il ventisettenne di Este sarà nuovamente allo start dell’Adriatico, affinacato da Marco Marchetti su Skoda Fabia R5, dopo il successo dello scorso anno che lo vide vincitore nel Terra e quarto assoluto in gara.

Appena mezzo punto di distanza in classifica per il sanmarinese Daniele Ceccoli (30 pt - foto), recordman di presenza e alla 17a nell’Adriatico, che proverà con Piercarlo Capolongo su Fabia R5 a bissare la vittoria raggiunta nell’ultimo San Marino Rally. 4,25 punti separano invece il vicentino Giacomo Costenaro (26,25 pt), che sarà presente nelle Marche insieme a Justin Bardini su Fabia R5, in cerca della tripletta in Campionato dopo le due vittorie in apertura. Tra i candidati al vertice di nuovo al via dal “balcone delle Marche” il trevigiano Mauro Trentin (25 pt), con alle note Alice De Marco sulla Fabia R5, che vorrà tornare al successo nella gara che lo vide protagonista già nel 2012 e 2015. Stesso discorso per lo svizzero Federico Della Casa (20,25 pt) vincitore tra i terraioli nel 2016, ancora affiancato da Domenico Pozzi anche loro su Fabia R5. Torna in corsa anche il trentino Alessandro Taddei, di nuovo con Andrea Gaspari su Fabia R5 dopo l’esordio e unica presenza stagionale nel Liburna Terra. Presenza fissa nelle Marche per Luigi Ricci, che proverà a chiudere la sua stagione nel migliore dei modi al volante della Ford Fiesta R5, stavolta con Alessandro Biordi come navigatore. Completa il gruppo di R5 partecipanti alla serie tricolore il driver sardo Francesco Tali, con alle note Eneo Giatti sulla Ford fiesta R5 Evo2.

Oltre alla battaglia tra le R5 dei piloti appartenenti a CIRT e CIRT, sarà interessante osservare l’impatto che riusciranno ad avere due giovani outsider finlandesi. Si tratta del venticinquenne Eerik Mikael Pietarinen, su Peugeot 208 T16 R5, già a suo agio e quarto assoluto sugli sterrati del Titano, e del ventiduenne Emil Lindholm sulla Hyundai i20 R5 visto all’opera lo scorso anno nel Trofeo ACI Como affiancato al CIWRC e in questa stagione nel Rally Il Ciocco e Rallye Elba. I promettenti flying finn saranno invisibili ai fini della classifica riservata al CIRT.

Confermata la presenza a Cingoli anche per Tullio Luigi Versace, che questa volta sarà invece a bordo di una Peugeot 207 S2000, sempre affiancato da Cristina Caldart. In cerca di riscatto dopo il ritiro sanmarinese si presenterà invece il trevigiano classe ’91 Mattia Codato che proverà ad imporsi in classe N4 con la Mitsubishi Lancer Evo X affiancato da Christian Dinale. Pronto a riaccendere il motore della sua Peugeot 208 R2B, il giovane sardo Michele Liceri con alle note Salvatore Mendola, che dopo l’assenza a San Marino potrà confrontarsi con gli under del CIR Junior. Vuole invece confermarsi come leader di classe N2 l’emiliano Davide Cagni con la Suzuki Swift affiancato da Simone Giorgio.

FONTE: UFFICIO STAMPA ACISPORT

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