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CIR, 2Valli: Campedelli, la vittoria è un imperativo

COMUNICATO STAMPA

L'evento principale del 37°Rally Due Valli scatta questo fine settimana con un importante elenco partenti. Occhi puntati su Basso, Rossetti, Campedelli e Crugnola pronti a battersi sulle strade scaligere. Appuntamento decisivo per le numerose serie tricolore rally. Grande attesa nella sfida decisiva della Coppa Rally di 3^Zona.

Ultimi giorni di attesa per il 37° Rally Due Valli, penultimo atto del Campionato Italiano Rally 2019. La gara organizzata dall’Automobile Club di Verona si disputerà dal 10 al 12 ottobre presentando al via ben 242 vetture: 62 i partecipanti al 37° Rally Due Valli valido per il CIR e il CIRA; 83 al via della Coppa Rally di Zona; 45 del 14° Rally Due Valli Historic valido per il CIRAS e 9 gli equipaggi in lizza per il Trofeo Rally di Zona. Si aggiungono 43 vetture per il Regolarità Sport 9° Due Valli Classi.

Parlando dell’Italiano Assoluto, i più attesi saranno i contendenti al titolo italiano 2019, ovvero Giandomenico Basso (ŠKODA Fabia R5), Luca Rossetti (Citroen C3 R5), Simone Campedelli (Ford Fiesta R5) e Andrea Crugnola (Škoda Fabia R5). I quattro saranno sicuramente i protagonisti assoluti della 37^ edizione del Rally Due Valli con validi motivi per far bene.

Primo fra tutti Basso che insieme a Lorenzo Granai (Škoda Fabia R5) arriva a Verona da capofila della classifica tricolore con 74.5 punti. L’ultima apparizione del trevigiano al Due Valli fu nell’edizione del 2016 terzo sul podio piazzamento che gli consentì di vincere il titolo di campione italiano. Ad inseguirlo a 13 distanze nella massima serie tricolore, ci sarà Luca Rossetti stagionale con il marchio delle Double Chevron nella massima serie italiana. Il pordenonese insieme ad Eleonora Mori corre su strade a lui particolarmente amiche e dove ha ottenuto la vittoria nelle due ultime due edizioni.

Pronto a dare l’assalto anche Simone Campedelli insieme a Tania Canton (Ford Fiesta R5 MKII) in primis. Il romagnolo di Orange 1 Racing alla sua quarta partecipazione a Verona ha in classifica 56,75 punti, seguito da vicino da Andrea Crugnola con Pietro Ometto (Škoda Fabia R5), ancora matematicamente in corsa per il titolo con 52.25. Questi i quattro favoriti per la vittoria in gara, ma anche i piloti che hanno ancora possibilità di lottare per il titolo tricolore a due gare dal termine. Una lotta serrata che sulle strade della gara veronese vedrà svolgersi un atto assolutamente decisivo.

Gara nella gara, quella del CIRA, serie tricolore su Asfalto, con il titolo già assegnato proprio al varesino Crugnola, ma che vedrà comunque in lotta nella categoria R5, il reggiano Antonio Rusce (Škoda Fabia R5), il pavese Giacomo Scattolon (Hyundai I20 New Generation) e il palermitano Alessio Profeta (Fabia R5). Altro nomi importanti in gara sono anche quelli del veronese Luca Hoelbling con la Hyundai i20 R5 New Generation e, il giovane bresciano Luca Bottarelli (Škoda Fabia R5).

La gara veronese potrebbe essere decisiva anche per la conquista del titolo del Campionato Italiano Due Ruote Motrici. Al capoclassifica, fino a qui vincitore di tutte gli appuntamenti della serie, Tommaso Ciuffi in coppia con Nicolò Gonella, sulla 208 R2 seguita ufficialmente da Peugeot Italia, mancano infatti 6.5 punti per aggiudicarsi il tricolore. Il fiorentino cercherà di conquistarli avendo soprattutto come concorrente il pavese Davide Nicelli, navigato da Alessandro Mattioda, ancora al comando nel Peugeot 208 Competition, trofeo della casa francese dove i rivali principali saranno Giacomo Guglielmini e Giorgio Cogni. A mettersi in evidenza tra le Due Ruote Motrici potrebbero
comparire anche Jacopo Trevisani (Peugeot 208 R2), Patrizia Perosino (Peugeot 208 R2) e Rachele Somaschini (Citroen DS3 R3T) e, queste ultime due in lotta per la classifica femminile.

La lista dei piloti da tenere d'occhio prosegue poi con gli agguerriti equipaggi che si contenderanno nel Suzuki Rally Cup GIRONE CIR decisivo soprattutto per Fabio Poggio, al comando della classifica del trofeo, seguito da vicino dal giovane Andrea Scalzotto e da Simone Rivia.

A proposito di vetture R1, Daniele Campanaro e Irene Porcu con la Ford Fiesta si preparano a festeggiare sulla pedana del Due Valli il titolo tricolore, puntando ad ottenere la sicurezza matematica del titolo nel Campionato Italiano R1 conduttori, con una gara di anticipo.

Quello di Verona, sarà poi un appuntamento decisivo anche per le sorti della Coppa Rally di Zona, la 3^, dove sono tanti i nomi interessanti al via e tra i quali spiccano, per citarne qualcuno tra le R5, Efrem Bianco, Corrado Pinzano e Andrea Carella, tutti a bordo di Fabia R5. Loro, ma anche un plotone di piloti locali sono pronti per l’ultimo round del Coppa Rally di Zona che distribuirà anche i punti utili per la partecipazione alla Finale Nazionale ACI Sport Rally Cup Italia che si terrà a Como nell’ambito del Trofeo ACI Como.

Per quanto riguarda il programma, si partirà venerdì 11 ottobre alle 13:00 dal Parco Assistenza di Veronafiere (Parcheggio P3). Prima giornata con due ripetizioni della lunga prova speciale di “Erbezzo” (km 22,38) e la prova speciale spettacolo “SPS SUZUKI – Città di Verona” a partire dalle 21:45 circa. Sabato 12 ottobre le sfide proseguiranno con otto prove speciali, quattro da ripetere per due volte: “Roncà” (km 10,98), “Ca’ del Diaolo” (km 21,33), “Santissima Trinità” (km 10,71) e “Marcemigo” (km 11,19). L’arrivo e i verdetti finali si terranno nello splendido scenario di Piazza Bra nel cuore di Verona a partire dalle ore 19:00.

FONTE: UFFICIO STAMPA ACISPORT

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